gRaffa

Ciripà

Quando aspettavo i miei figli, oltre a mille paure, avevo duemila sogni. Ogni giorno mormoravo tremila preghiere e facevo quattromila sorrisi ebeti, sfogliando le riviste…

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Certe cose

Certe cose non cambiano. Certe cose ce le hai dentro: sono nate con te, trasmesse dal DNA di chissà quale antenato, ormai dimenticato da tutti,…


Bambole

Il mio primo bambolotto, regalo di zia Lidia, si chiamava Sandrino. Aveva i capelli ricci e scuri, gli occhi color nocciola, era asessuato e rigido:…


Il secondo primo post

Eccoci qui, di nuovo dietro un display. Fermi, immobili, sempre nello stesso posto, tanto ci pensa il mondo a girare nello spazio senza fine, costringendoci…