Conduttura ostruita dall’istrice, torna l’acqua dopo due settimane

Dopo oltre due settimane a secco possono finalmente esultare gli agricoltori di via Montesanto, che nella giornata di oggi hanno potuto irrigare i propri campi con quell’acqua che mancava da 16 giorni. Ad otturare il canale è stato il corpo di un istrice, proprio come tre anni fa, introdottosi all’interno della conduttura. Il corpo, in stato di putrefazione, è stato asportato dal Consorzio di bonifica “Aterno-Sagittario”, coadiuvato da una ditta esterna di Avezzano poiché quella locale non è potuta intervenire. L’otturazione del tubo è stata risolta solo dopo che il privato, la ditta costruttrice della palazzine Rubeo, ha intubato il canale nei pressi dell’ospedale SS. Annunziata ed ha messo pozzetti d’ispezione, fino a quel momento mai inseriti.

Per impedire il ripetersi del problema è stata inserita una grata, che nei prossimi giorni verrà saldata visto che già una volta è stata tolta da ignoti, permettendo così agli animali di entrare all’interno del canale. Ora, per gli agricoltori, non resta che salvare il salvabile dopo due settimane a vedere appassire e seccare le proprie piante. Resta da capire chi risarcirà i danni subiti dai privati, che nulla hanno potuto contro il caldo e l’afa di questi giorni.

Agricoltori senz’acqua, per quattro giorni, anche a Popoli dove, sempre il Consorzio è dovuto intervenire tra sabato e lunedì mattina, all’altezza dell’incrocio tra il fiume Aterno e il Sagittario. Un lavoro impegnativo, che ha restituito subito l’acqua ai campi del Comune. Lo stesso Consorzio ha voluto rassicurare tutti gli agricoltori, sottolineando di essere sempre disponibili e tempestivi nel cercare di risolvere problematiche da tempo incancrenite.