Che siano i locali dell’ex edificio di Sant’Antonio, lungo viale Mazzini, o un’altra sede, ciò che conta per il comitato De Nino-Morandi è riportare l’Istituto tecnico commerciale e l’Istituto tecnico geometra a Sulmona, entro il prossimo anno scolastico. Se già negli anni passanti c’era la forte volontà del ritorno in “patria” degli studenti, ora il dibattito si è acceso ancor di più, con lo studio di vulnerabilità che ha dichiarato l’Iti di Pratola Peligna inadeguato alla salvaguardia della vita.
Qualora ciò non accadesse i membri del comitato hanno fatto sapere di ricorrere alle vie legali, arrivando fino alla magistratura. Secondo le più rosee previsioni gli studenti a settembre dovrebbero tornare nella città di Ovidio. Speranza rafforzata dalle parole del Presidente della Provincia, Angelo Caruso, al termine della riunione avuta ieri con i sindaci di Sulmona e Pratola Peligna.
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