Elezioni Pratola, la senatrice Rossomando spinge Fabrizi: “Visione europea con lui sindaco”

A sostenere la corsa di Alfonso Fabrizi, candidato sindaco con la lista Pratola Città Futura, alla fascia tricolore è la senatrice del Pd Anna Rossomando, in un incontro promosso dalla stessa lista nella giornata di ieri al quale ha preso parte anche il segretario provinciale del Partito Democratico, Francesco Piacente. “In centri non metropolitani come Pratola occorre che i candidati a guidare l’amministrazione comunale devono avere le competenze, la visione e i progetti per essere connessi con l’Europa – spiega la Rossomando – Perchè altrimenti non si riescono ad agganciare quei progetti e quei finanziamenti che offrono importanti opportunità restandone tagliati fuori. Ed è per questo che servono amministratori preparati e competenti e il nostro candidato sindaco Alfonso Fabrizi lo è. E’ candidato che ha esperienza legata all’industria ambientale. Oggi avere attenzione all’ambiente non significa ritirarsi in un ambiente bucolico ma significa pensare politiche industriali e peraltro con finanziamenti del Pnrr tali politiche sono agganciate alla tecnologia. Tutto questo però non s’improvvisa. Bisogna avere competenze per pensare ad economie verdi accompagnate da salda competenza e dimestichezza con la tecnologia. Questo consente di avere finanziamenti e collegamenti così che le aree interne, come questa d’Abruzzo, non restino emarginate. Il programma proposto dal candidato sindaco Fabrizi e dalla sua lista va proprio in questa direzione. Quando oggi si pensa ad un sindaco e ad un’amministrazione comunale bisogna pensare a questo. Il nostro compito è quello di offrire strumenti di sostegno a queste iniziative degli amministratori”.

All’incontro era presente anche una ristretta delegazione del Consiglio dell’Ordine forense di Sulmona, visto che anche la questione del tribunale sulmonese è stata al centro dei temi trattati dalla stessa Rossomando. “Il nostro impegno a salvaguardia del tribunale di Sulmona continua – ha concluso la Rossomando – perché conosciamo bene le motivazioni di questa battaglia. Il primo risultato è quello della proroga che però dobbiamo saper utilizzare. Anche perchè la giustizia è uno dei tratti fondamentali per poter acquisire i fondi del Pnrr. Perchè se non si riparte incidendo sui tempi della giustizia, civile e penale, non riparte il Paese e nemmeno il Pnrr. E non sono solo gli operatori del mondo della giustizia, come gli avvocati, a chiedere che i tribunali possano funzionare ma sono i territori, perchè i tribunali sono presidio di legalità e di sviluppo