Con la festa patronale in onore di San Nicola, domenica scorsa, si è ufficialmente chiusa l’estate del borgo di Frattura. Una stagione ricca di eventi, contraddistinta da iniziative dalla forte promozione territoriale del paese. Un cartellone ricco di eventi, specie durante il mese di agosto, apertosi con “De rerum natura”, che ha bissato il successo dello scorso anno, tra gastronomia, antichi sapori, musica e una fattoria didattica per i più piccoli che si sono cimentati anche in laboratori esperienziali.
Il 19 si è svolta la presentazione del primo di una serie di “quaderni fratturesi”, realizzato da Luciana
D’Alessandro e Armando Iafolla e coordinato da Carlo Galante che ne ha esplicato i contenuti e le finalità: la conservazione della memoria orale del luogo, nel rispetto della storia e della tradizione delle grandi vicende, ma anche nel rispetto delle espressioni “più leggere”, quelle fatte di piccoli aneddoti e curiosità e comunque sulla scorta di quella “piccola letteratura” tramandata attraverso detti e proverbi.
Il 20 agosto, si è svolto l’evento Pane e Pace, a cura di Angelo Di Masso e Guido Rispoli. Nella piazza fratturese si è tornati ad ammassare, nel vero senso della parole, e a degustare i pani a lievitazione naturale.
La cultura, sportiva e non solo, ha fatto capolino anche grazie ai quattro appuntamenti del laboratorio di giornalismo curato da Venanzio Presutti, grazie alla peculiare supervisione dell’antropologa Anna Rizzo.
E proprio la stessa dott.ssa Rizzo nella giornata del 27 Agosto, presso i locali della ex scuola, è stata resa protagonista, per iniziativa della locale Associazione culturale, della presentazione del suo ultimo libro “I paesi invisibili”, manifesto sentimentale e politico per salvare i borghi d’Italia (Il Saggiatore, 2022), vincitore del premio “Benedetto Croce” 2023 per la letteratura giornalistica.
Grazie alla promozione del Comune, lo scorso 23 agosto è stato rappresentato e narrato Natale di sangue, scritto e diretto dal fratturese Marcello Giovannelli – ideatore della rassegna Letture sotto le stelle- sulla scorta di un episodio di cronaca realmente accaduto alla fine dell’Ottocento nell’antico borgo di Frattura vecchia e già in forma di racconto apparso su questo giornale, a mo’ di feuilleton, nel 2021. Il 24 agosto, inoltre, è stato presentato il libro di Quintino Rozzi: “L’eternità non ha fretta”.
Bravi tutti!
…a Frattura voliamo alto!