Alla fine ha prevalso il buon senso e lo spirito “natalizio” e questa mattina è stato raggiunto un accordo per le infuocate elezioni di rinnovo delle cariche del sestiere di Porta Japasseri.
A sottoscriverlo sono stati i soci Antonio Cinque (capitano), Laura Giorgi, Roberto Cerasoli, Stefano Goti, Rita Caponetti e Gianpaolo Tronca.
Gli undici giovani, neo maggiorenni esclusi dal voto perché ritenuti dal direttivo “nuovi iscritti”, sono stati infatti ammessi alle urne e potranno così esprimersi su chi dovrà guidare l’associazione per il prossimo anno.
“L’intento è quello di stemperare i toni – scrivono dal sestiere – e tutelare l’immagine del sestiere” che, a dire il vero, non aveva fatto una bella figura con una diatriba nella quale si era minacciato il ricorso alle vie legali per una presunta diffamazione e, dall’altra, un ricorso per invalidare il voto stesso.
Gli undici neo maggiorenni erano stati esclusi dal voto per il rinnovo delle cariche perché ritenuti “nuovi iscritti” e a loro erano state anche restituite le quote associative. Questo in spregio, aveva sostenuto un gruppo di dodici soci dissidenti, dell’articolo 4 dello Statuto che dice chiaramente come i soci minorenni diventano soci ordinari senza dover reiterare la richiesta di iscrizione.
La pace, almeno apparente, è tornata nel sestiere.
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