Mafia dei pascoli, sequestri per 122 mila euro a Castel del Monte

Ottenevano in modo illecito i titoli AgEA della Riserva Nazionale i due imprenditori agricoli ai quali sono stati sequestrati i anche immobili e conti correnti, per un valore complessivo di oltre 122 mila euro. Un disegno criminoso scoperto dai militari del Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare di Salerno, intervenuti nei giorni scorsi assieme quelli della Compagnia Carabinieri di Sulmona, coordinati dalla Procura dell’Aquila. I due, ai quali sono stati confiscati anche 106 titoli AGEA per 17 mila euro, sono titolare e gestore di fatto di un’azienda zootecnica creata d hoc, per simulare la figura di nuovo agricoltore.

Un escamotage per creare in modo fittizio i requisiti utili ad ottenere l’assegnazione di superfici montane in fida pascolo dall’amministrazione comunale. In questo modo, i due imprenditori agricoli si munivano della consistenza aziendale necessaria ad inoltrare le domande degli aiuti comunitari. E’ una manovra tipica del fenomeno della mafia dei pascoli. Una mafia senza basco e lupara, ma altrettanto pericolosa. Un parassita non diverso da quel fenomeno di antistato retto da omertà, violenza e riti d’iniziazione.

La violenza mafiosa, psicologica e non solo, c’è anche tra quei campi incolti di Campo Imperatore. Gli stessi che, in teoria, dovrebbero essere viavai di trattori e mezzi agricoli per una coltivazione a livello intensivo che sfrutta i fondi europei a sostegno dell’agricoltura. Anche perché il piatto servito dalla politica comunitaria è ricco: 30 miliardi di euro cotti e preparati da Bruxelles. Un banchetto che fa gola a molti: dalla camorra alla ndrangheta, passando per la mafia foggiana. Tutti si sono accomodati sulla tavola imbandita e a qualcuno il boccone è andato di traverso dopo l’operazione Transumanza, che lo scorso anno portò a 25 arresti.

1 Commento su "Mafia dei pascoli, sequestri per 122 mila euro a Castel del Monte"

  1. Altro che mafia foggiana, bisognerebbe farsi un giro anche per le nostre montagne della valle. Demanio pubblico privatizzato.

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