Magneti Marelli, la Fiom raffredda l’ottimismo

Non ci crede la Fiom Cgil a quelli che definisce al momento solo “annunci” e raffredda l’ottimismo dei colleghi della Fim Uilm Uglm sul rinnovo delle forniture Ducato per la Magneti Marelli per altri cinque anni.

“Il prolungamento della commessa Ducato – scrive il sindacato – al momento per noi rimane quello che è: un annuncio. Aspettiamo fiduciosi di vedere le condizioni di tale commessa prima di smettere di dare l’allarme rispetto ad una situazione che è, nel complesso, tutt’altro che positiva”.

La Fiom ricorda che al momento le carte, quelle del verbale dell’8 novembre scorso, firmato da tutti i sindacati, parlano di un accordo per l’uscita volontaria di 40 lavoratori senza limiti di età e senza nessuna nuova assunzione: “Questo significa che anche i lavoratori più giovani dello stabilimento – scrive la Fiom – possono uscire domani stesso con un incentivo da parte dell’azienda e con due anni di Naspi. Un accordo che stride un po’ con la notizia del rinnovo della commessa”.

Piedi di piombo, insomma, per la Cgil che, ovviamente, ci spera nei cinque anni di nuove commesse: “Ma vanno capite quali saranno le condizioni di lavoro di questi prossimi anni – aggiunge il sindacato – e soprattutto non siamo così ottimisti rispetto al mantenimento degli attuali livelli occupazionali per i prossimi anni”.