Muore in carcere, cordoglio da parte della Uil PA: “Scomparsa che colpisce l’intera comunità”

La Uil Pa, per bocca del proprio segretario territoriale, Mauro Nardella, si stringe al dolore della famiglia del detenuto Pietro Guccione, 62enne morto all’interno del penitenziario di Sulmona. Un decesso che ha portato una serie di dubbi con essa, tanto da portare la famiglia del carcerato a presentare una denuncia per omissione di soccorso, poiché sembrerebbe che l’uomo non sia stato sottoposto ad alcuna visita specialistica, nonostante le tre visite in infermeria.

“La morte di un detenuto – scrive Nardella – colpisce inevitabilmente l’animo della Polizia Penitenziaria che della comunità carceraria ne è parte integrante. Vale la pena ricordare che per volere dell’articolo 27 della Costituzione e così come ripreso dal comma 2 dell’ articolo 5 della Legge 395 del 1990, i baschi blu sono chiamati a svolgere un ruolo fondamentale nell’opera di recupero del detenuto così come avvenuto nei confronti del recluso deceduto. Una persona che aveva risposto molto bene alle indicazioni trattamentali tanto divenire esempio da seguire per gli altri”.

1 Commento su "Muore in carcere, cordoglio da parte della Uil PA: “Scomparsa che colpisce l’intera comunità”"

  1. Sig.Nardella La ringrazio per le Sue parole e Le Auguro un Buon Natale.

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