OSS nei penitenziari, Nardella annuncia la richiesta di proroga

Sembra essere tornato il sereno, metaforicamente parlando, all’interno delle carceri abruzzesi. La tempesta di polemiche, tanto per rimanere in ambito meteorologico, si era venuta a creare nei giorni scorsi, quando fu annunciata la cessazione del servizio degli operatori socio sanitari nelle strutture di reclusione della regione, poiché l’emergenza pandemica è terminata.

Oggi, invece, sembrerebbe che la Regione Abruzzo avrebbe finalmente inoltrato alla Direzione della Protezione Civile la richiesta di proroga degli OSS che hanno prestato servizio negli istituti penitenziari. Almeno questo è ciò che riporta Mauro Nardella, Segretario Organizzativo di UIL PA Abruzzo. “Ad avvalorare questa tesi – prosegue Nardella – vi sarebbe una mail a firma del Coordinatore regionale della Rete dei Servizi Sanitari Penitenziari Regione Abruzzo Francesco Paolo Saraceni indirizzata a tutti gli OSS interessati ove risulterebbe suffragata da verità le indiscrezioni pervenute”.