Pizza indigesta per un gruppo di No vax: “Due blitz in un locale ad uso privato”

Un controllo molto teso, a sentire la denuncia della diretta interessata, quello fatto dalla polizia qualche giorno fa nella pizzeria Olivero’s di corso Ovidio a Sulmona. A raccontarlo è la proprietaria del locale, Daniela Colaberardino, attivista del movimento No vax-No Green pass che mercoledì scorso ha ospitato nel suo locale, “chiuso al pubblico da giorni, con insegne e registratore di cassa chiusi”, Marco D’Amato, attivista No Green pass che si sta recando da Villanova a Roma a piedi per consegnare una lettera al Presidente Mattarella nella quale chiede di prendersi la responsabilità di accudire il figlio nel caso il vaccino, a cui sarebbe stato costretto a sottoporsi per poter lavorare, abbia effetti negativi su di lui.

Colaberardino racconta che mentre era nel locale chiuso con altri simpatizzanti, sei poliziotti sarebbero entrati nella pizzeria, nonostante la proprietaria avesse specificato che il locale era chiuso e che si trattava di una riunione tra amici e che, di conseguenza, non potevano entrare se non con un mandato.

“Senza validi motivi e senza un mandato di perquisizione, la squadra mobile con gli ispettori, procedevano ugualmente, nonostante le medesime dichiarazioni delle persone presenti, al controllo di tutti i conviviali, chiedendo documenti di riconoscimento e del Green pass – spiega la Colaberardino -. Al rifiuto categorico del gruppo di dare qualsiasi informazione sul Green pass, le forze dell’ordine si animavano unitamente alle persone che ribadivano le violazioni che stavano perpetrando nei loro confronti. Dopo cica 40 minuti di confronti accesi, la polizia procedeva al riconoscimento delle persone presenti e lasciavano il locale”                                                                           

Ma gli animi, secondo il racconto della donna, si sono davvero accesi poco dopo, ad un secondo controllo, quando i convitati hanno protestato per quello che è sembrato loro un interrogatorio a tutti gli effetti senza, dice la Colaberardino, che le domande venissero verbalizzate. “A quel punto ho chiesto la presenza del gruppo e ho consegnato alla polizia l’atto sostitutivo del comitato internazionale per la tutela dei diritti costituzionali dell’uomo – continua il racconto -. Dopo 30 minuti di richieste e spiegazioni da parte dei malcapitati, circa le violazioni che gli venivano contestate, il gruppo di avvocati di supporto   agli attivisti in questione, tramite dirette video, consigliavano alla sig.ra Colaberardino di non firmare alcuna dichiarazione e di invitarli ad andare via”.  

Gli animi si sarebbero quindi surriscaldati per le modalità di registrazione e verbalizzazione dei controlli “tanto che la proprietaria, unitamente ad una altra signora del gruppo – proseguono – hanno avuto crisi isteriche e di panico, per il forte stress che avevano accumulato durante i due blitz”.

La situazione si è calmata solo dopo oltre un’ora, quando il dirigente del commissariato avrebbe chiesto scusa e invitato i suoi subordinati a lasciare il locale.

Una storia che probabilmente non è destinata ad esaurirsi in un racconto (per il momento di una parte), perché ora si dovrà vedere quali saranno gli eventuali provvedimenti che le forze dell’ordine adotteranno nei confronti del gruppo dei No Green pass, mentre questi ultimi hanno già annunciato di stare valutando l’ipotesi di sporgere denuncia nei confronti dei poliziotti.                     

28 Commenti su "Pizza indigesta per un gruppo di No vax: “Due blitz in un locale ad uso privato”"

  1. Speriamo che gli stessi controlli vengano effettuati in merito alla presenza di “noti” personaggi locali all’esterno di sale gioco cittadine!!!

  2. Con quale autorità sono entrati in una proprietà privata? Avevano un mandato? Era a rischio la sicurezza pubblica? Spero che si vada a fondo e chi ha sbagliato paghi! La caccia alle streghe non serve!

  3. E che è la Gestapo???Andiamo fino in fondo che questo è abuso di potere

  4. la invito a rettificare immediatamente la dicitura no vax in quanto non corrispondente alla dichiarazione inviate a lei ed altri 5 giornalisti del territorio dove si specifica di essere appartenenti ai NO GREENPASS

  5. Non sono STATO io | 15 Febbraio 2022 at 14:56 | Rispondi

    Ora neanche il diritto di associazione si ha più?

  6. Esercitare un diritto di scelta lo si chiama No Vax… Non mi sono mai sottratto ad altri vaccini in passato. Per queste terapie sperimentali esercito la mia libertà di scelta. Ditemi quale legge sto infrangendo. Questi sciacalli al servizio di impostori la devono pagare cara.

    • Dura lex sed lex | 16 Febbraio 2022 at 11:08 | Rispondi

      La legge che prevede che se non sei vaccinato non puoi fare alcune cose. E onestamente non è che uno si sveglia la mattina e decide che una terapia è sperimentale anche se somministrata a miliardi di persone e quindi viola la legge. Questa non è libertà è anarchia basata sull’ignoranza e l’egoismo. Domani vengo in pizzeria mangio e siccome i soldi sono solo una convenzione inventata dai poteri forti per schiavizzarci non pago. Voglio vede che mi dite

  7. Clementi mirella | 15 Febbraio 2022 at 16:17 | Rispondi

    Abuso di potere senza nessun motivo, il locale e’ chiuso e si stava svolgendo un incontro privato fra onesti Cittadini no – green pass.
    Ci si augura lo stesso zelo su situazioni ben diverse e non proprio di cittadini onesti.

  8. Voi non state bene

  9. Questo paese sta prendendo una piega che non mi piace per niente. Uno Stato che approva leggi per perseguitare chi lavora onestamente ma che si distrae quando si tratta di combattere droga,immigrazione clandestina divenuta ormai intoccabile, corruzione a tutti i livelli, evasione fiscale, truffe.., gente che si appropria delle case altrui senza che si possa fare nulla per buttarli fuori anzi la legge gli va pure a favore, che cazzo di Stato è diventato.

    • Dura lex sed lex | 17 Febbraio 2022 at 14:03 | Rispondi

      Lo stato non persegue chi lavora onestamente ma chi lavora non rispettando le norme rese necessarie dal fatto che esiste una pandemia. Chi lavora onestamente è quello che rispetta la legge e non. Quello che stabilisce senza arte e ne parte di non rispettarla sulla base di non conoscenze scientifiche. la cultura della legalità a giorni e fasi alterne è la rovina di questo paese. Garantisti con gli amici forcaioli con i nemici. Questa è l’Italia

      • ma quale dura lex
        la lex é dura solo contro il nemico del governo di turno
        come affermi ma anche tu ma in questo caso non vale guarda un po’

        • Dura lex sed lex | 18 Febbraio 2022 at 11:02 | Rispondi

          La lex è dura con chi non la rispetta e finiamola con la storia del governo di turno. Che con sta scusa ognuno decide quale legge violare in barba a ogni sacrosanto principio dello stato di diritto. Esiste una pandemia esistono delle regole o si rispettano o si incorre in sanzioni e non spetta a ognuno decidere quale legge rispettare per se mentre dagli altri si pretende il rispetto delle regole

          • osservatore | 18 Febbraio 2022 at 13:04 |

            le regole si rispettano ma se si considerano inumane
            si fa resistenza, non si elogiano

  10. Illustre “dura lex sed lex” di quali conoscenze scientifiche stai parlando. Quella delle decine di virologi o pseudo tali che si contraddicono tra di loro un giorno si e l’altro pure? Abbiamo sentito tutto e il contrario di tutto da questi signori ormai ridotti a squallidi personaggi da operetta. La scienza e’ ben altra cosa compa’…

    • Dura lex sed lex | 18 Febbraio 2022 at 11:08 | Rispondi

      I virologhi esprimono opinioni la comunità scientifica fornisce sulla base di ricerche e studi delle indicazioni. La scienza hai ragione è altra cosa e infatti la scienza dice più o meno le stesse cose quelle alla base di decisioni che hanno condiviso quasi tutte le comunità scientifiche e gli stati mondiali. Poi ci sta la fantascienza quella del web quella degli esperti social, un giorno virologi, un giorno costituzionalisti, un giorno scienziati, tutti i giorni fenomeni. Poi vorrei capire di quale scienza sono dotati quelli che stabiliscono senza competenze che un vaccino è sperimentale e soprattutto di quale cultura giuridica quando decidono sulla base di proprie opinioni di non rispettare una legge e protestare se sono sanzionati per tale violazione. Ripeto per me i soldi sono uno strumento per schiavizzarci vengo nelle vostre attività mangio prendo roba e non pago. Voi mi applaudite o mi denunciate?

      • la scelta di prendersi dei rischi su vaccini non propriamente testati , soprattutto sul lungo termine, é politica non scientifica.
        se fosse come dici tu avrebbero l’approvazione definitiva ma non é cosí

        • Dura lex sed lex | 18 Febbraio 2022 at 17:39 | Rispondi

          Sono definitivamente approvati salvo credere alle bufale che pubblicano stralci di documenti per veicolare falsità. Non propriamente testati? E vai con le fake. Qui la scienza dice una cosa chiara il resto non è politica è ignoranza

          • osservatore | 18 Febbraio 2022 at 18:56 |

            cialtrone e sparacazzate. Conditional marketing authorisation

            ema.europa.eu/en/human-regulatory/overview/public-health-threats/coronavirus-disease-covid-19/treatments-vaccines/vaccines-covid-19/covid-19-vaccines-authorised#authorised-covid-19-vaccines-section

            mettici www punto davanti o viene censurato

  11. Se sento parlare persone no vax o no green pass che poi è la stessa cosa perché diventa no green pass chi non è vaccinato, mi viene da pensare che sono degli esaltati a cui piace fare solo casino e parlare a vanvera. Criticano i virologi o gli scienziati ma loro base a quali competenze dicono che i vaccini fanno male,si sono fatti abbindolare da persone che devono essere contrari a tutto e schierarsi in associazioni.

  12. Dura lex sed lex | 18 Febbraio 2022 at 17:45 | Rispondi

    Caro osservatore le regole si rispettano sempre e non spetta al libero arbitrio di ognuno stabilire che una legge è a suo personale giudizio inumana e quindi la di viola. Io domani mi sveglio stabilisco cosa è inumano e faccio quel che mi pare. Ma per piacere . Di inumano ci sta l’egoismo e l’ignoranza di chi senza nessuna conoscenza e competenza mette a rischio la salute di altri .

    • e chi ha detto di disobbidire?
      esiste anche una resistenza legale come iniziare di nuovo a ricreare ambienti fuori dall’economia ipertassata dallo stato, comprare quando possibile dall’estero, scordarsi il green pass quando si deve fare un servizio fondamentale sul lavoro etc tutte proteste legali e che fanno veramente danni se fatte a lungo termine e da una quota importante della popolazione.

    • aahha certo , il vaccino per proteggere gli altri. Neanche i televirologi ci credono piú.
      Chi vuole proteggersi lo fa nei modi che vuole, chi vuole vaccinarsi deve poterlo fare ma non é l’unico modo.
      Io porto la ffp3 da quando dicevano che portare le mascherine era inutile, figurati.

      • Dura lex sed lex | 19 Febbraio 2022 at 14:00 | Rispondi

        No lo fa nei modi che dice la scienza e non 4 minchionj senza arte né parte sul web. Ad ora è l’unico modo la mascherina è utile ma non risolutiva. Scambiare la comunità scientifica per i tele virologi non fa onore alla tua intelligenza. Sono due cose diverse. La tv è show la scienza è scienza non infallibile ma sempre scienza. E se io devo fidarmi preferisco fidarmi di chi ha studi ricerche esperienze e non due post sui social qualche articolo su siti dubbi manco la terza media e l’arroganza di pensare che per capire la scienza basta leggere un articolo. Ps si per proteggere gli altri. Io non sono un vaccinista a prescindere ma in questa circostanza avendo due genitori anziani che necessitano di me ho scelto di vaccinarmi. Si possono fare anche delle scelte non egoistiche nella vita. Capisco che è difficile da capire per chi professa il “faccio quel che cazzo mi pare” ma ti assicuro che è possibile

        • vaccinarsi per i propri genitori é una scelta perfettamente egoistica ( non che si sia nulla di male in questo )

          la mascherina é piú risolutiva del vaccino perché blocca il contagio cosa che il vaccino non fa
          e guarda un po’ io la metto anche all’aperto quando passo vicino agli altri ( scelta sempre egoistica sia chiaro) quando i vaccinati(santi eroi altruisti) se ne fregano anche all’interno dei locali. Ma io solo perché non ho fatto il vaccino sono l’untore antiscientifico.

          • Dura lex sed lex | 19 Febbraio 2022 at 16:34 |

            Sui vaccinati che pensano di essere immuni sono concorde con te, da pluri vaccinato. Però non considero vaccinarsi una scelta egoistica ne un atto eroico ma semplicemente rispettare le regole che una comunità ha deciso di darsi per cercare di combattere una pandemia. Quello che proprio non capisco e non accetto sono certi atteggiamenti o peggio far passare il non rispetto delle leggi come un atto eroico e rivoluzionario. Non ci trovo nulla di tutto ciò soprattutto fatto da persone che non hanno né arte né parte è il parlare di costituzione è di libertà in queste circostanze fa accapponare la pelle. Non vedo l’ora di andare in quella pizzeria mangiare e non pagare perché per me i soldi sono uno strumento di controllo. Mi aspetto che mi facciano un applauso e non chiamino i carabinieri. Ma dubito che accada

  13. La legge è uguale per tutti.

    Gli altri.

  14. Osservatore avete fatto oggi una bella seduta esoterica tutti insieme. Avete invocato gli dei

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