Il prossimo passo sarà la gestione del museo ma intanto Spazio Ovidio da oggi può rivendicare la conclusione della gara per l’affidamento della produzione esecutiva, elaborazione, programmazione e sincronizzazione dei contenuti audiovisivi e digitali. Infatti con una determina firmata dal dirigente Franco Raulli è stato ufficializzato l’affidamento a favore della società Exformat Movie srl Produzione Video e Teatri di Posa con sede a Serravalle all’Adige.
Un affidamento da 67.636,80 euro, come riportato dalla determina. Ora manca solo la verifica del possesso dei requisiti prescritti che verrà effettuata con il supporto del Servizio Gare e Contratti, ma è semplice formalità anche se quando di mezzo c’è il nome di Ovidio (vedasi il liceo Classico) ma nulla è scontato.
Molte lentamente, a passo di lumaca, Spazio Ovidio prende forma. Lo scorso mese si chiuse la gara d’appalto per la fornitura degli arredi (vinta dalla ditta romana Grafitec S.r.l.) per un totale di 209.147,99 euro. Ci vorrà ancora del tempo per l’apertura della struttura, chiusa del 2005 e riaperta in poche occasioni importanti come nella visita di Sergio Mattarella nel 2017, quando l’allora sindaco Annamaria Casini promise al Capo di Stato la riapertura dei locali entro pochi mesi. Mesi che sono diventati anni che si sono accumulati in un lustro. Nel maggio 2022, infatti, manca ancora chi curerà la gestione del museo ovidiano.
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