La memoria va a lui, per la seconda volta, al suo instancabile attivismo nel mondo del ciclismo: dai professionisti ai dilettanti, non c’era gara e pedalata che non portasse la sua firma. A spostare le transenne e a studiare i percorsi del Giro d’Italia. Fernando Ranalli, indimenticabile e indimenticato, morto in un incidente stradale a bordo di uno scooter, tornerà domenica prossima a guidare dall’alto l’ennesima gara, quella del memorial fuoristrada, a lui intitolato, che si terrà al parco fluviale Daolio.
Giovanissimi e categorie promozionali (XCO) saliranno sui pedali con numerose scuole di ciclismo e società che promuovono l’uso della bici, soprattutto tra i bambini.
La manifestazione è organizzata dall’Asd Pavind Bike Team, patrocinata dal Comune, voluta e sostenuta da tutti quanti sono stati vicini e hanno conosciuto l’ex presidente provinciale della Federazione. Il fine è anche quello di promuovere l’uso del parco fluviale per attività sportive.
“Sarà una giornata per dire grazie a Fernando dalla città di Sulmona e da parte di tutto l’Abruzzo per quanto ha fatto e per quanto ha dato al ciclismo abruzzese e nazionale” commenta Giovanni Salerno presidente della Pavind Bike Team che è la prima società per numero di tesserati in provincia con ben 58 iscritti.
L’appuntamento è alle 15,30 per la registrazione e dalle 17 il via alle gare.
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