Un ecografo per Castel di Sangro: dono della Fondazione Neuromed

La medicina di prossimità trova un valido rinforzo grazie alla Fondazione Neuromed, che ha donato un ecografo multidisciplinare al Comune di Castel di Sangro. Un macchinario utile per valutare la vascolarizzazione renale e tiroidea, grazie alla sensibilità del Color Doppler in dotazione. Lo strumento può essere impiegato per stimare il flusso di sangue cardiaco, nell’aorta, nella carotide e negli arti inferiori.

La consegna del macchinario è avvenuta oggi nella sala consiliare alla presenza del Sindaco, Angelo Caruso, e il Presidente della Fondazione Neuromed, Mario Pietracupa.

Presenti l’Assessore comunale alle Politiche Sociali, Raffaella Dell’Erede, il vice sindaco Franco Castellano, i medici dell’ospedale Civile di Castel di Sangro, i dottori Federico Stocchi e Valentino Di Tommaso, il direttore sanitario di Presidio, dottor Maurizio Masciulli.

“Questo ecografo – ha detto il Sindaco – Verrà dato in disponibilità dell’Ospedale di Castel di Sangro in particolare del Reparto di Medicina che si è ben ristrutturato. Abbiamo avuto il ritorno di professionalità importanti presso la nostra struttura e di conseguenza vi è stata l’esigenza di intraprendere un percorso di modernizzazione della tecnologia diagnostica. Questa iniziativa – ha continuato il Sindaco – consolida un rapporto avviato con il Gruppo Neuromed e non possiamo che salutare con grande felicità questa giornata, ringraziando la Fondazione”.

“La buona sanità non conosce limiti territoriali – ha detto poi Mario Pietracupa – questo può avvenire soprattutto se vi sono rapporti costruttivi di collaborazione. Noi siamo stati sempre disponibili a stabilire rapporti diretti con chiunque volesse condividere progetti di ricerca, di prevenzione e in generale di divulgazione della cultura scientifica. Con Castel di Sangro abbiamo sempre avuto disponibilità. Per questo ci è sembrato giusto intervenire anche in tale direzione”.

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