Una filiera a “metro zero”: dal foraggio alla vendita, l’azienda Cianflocca chiude il cerchio

Loro fanno tutto da soli: dalla coltivazione dei campi per il foraggio, all’allevamento, dalla riproduzione dei capi, alla mungitura, dalla trasformazione e, ora, grazie ad un finanziamento del Gal Abruzzo Italico-Alto Sangro, anche la vendita.

Se una “sovranità alimentare” esiste, insomma, l’azienda Cianflocca di Castel di Sangro è la “reale d’Abruzzo”.

I circa 60 capi di bovini che possiede sono selezionati con cura per mantenere il “sangue blu”: 34 capi destinati alla produzione di latte e gli altri allevati solo per fini riproduttivi: “Non acquistiamo seme e capi da monta fuori – spiega il figlio Francesco – perché mantenere pura la specie è importante per la qualità del prodotto”. E d’altronde i terreni nei quali coltivano il foraggio per gli animali, ma anche due linee di farro e solina per usi umani, sono tutti biologicamente certificati: niente additivi chimici e sostanze che non siano naturali.

La produzione va dal latte, alla mozzarella, lo yogurt, le paste filate, la ricotta e la media stagionatura: “Con i fondi messi a disposizione dai bandi del Gal – continua il giovane imprenditore agricolo – oltre ad un chiosco per la vendita, realizzeremo una cella per la stagionatura e dei silos di stoccaggio”.

Una piccola azienda agricola che fa della qualità la sua missione e che richiama, per le sue qualità e il suo rigore, molti turisti: “Organizziamo giornate a tema – racconta Francesco – nelle quali mostriamo ai visitatori le varie fasi di vita dell’azienda: dal raccolto, alla mungitura, dalla fecondazione, alla trasformazione del prodotto”.

Un esempio di turismo esperenziale che non a caso ha fatto guadagnare all’azienda Cianflocca uno spazio di prestigio sulla piattaforma che il Gal Aias ha creato e che offre una rete molto fitta di rapporti tra produttori del territorio.

Insomma una filiera a “metro zero”, nella quale è impegnata tutta la famiglia e che è un esempio dell’Abruzzo genuino che sempre più si fa domanda nel mondo del turismo di qualità.

1 Commento su "Una filiera a “metro zero”: dal foraggio alla vendita, l’azienda Cianflocca chiude il cerchio"

  1. Tutto meraviglioso.

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