Tre, anche quest’anno, le stelle per il ristorante Reale di Niko Romito.
Un riconoscimento che la Guida Michelin 2024 conferma per l’undicesimo anno consecutivo al Reale di Castel di Sangro, unico “tre stelle” in Abruzzo, ristorante gestito dallo chef abruzzese insieme alla sorella Cristiana. Merito dell’attenzione dedicata al “vegetale”, come spiega Romito, nonché al diverso approccio nella trasformazione delle proteine animali che la sua cucina da tempo sperimenta. E di un grande lavoro di squadra.
Per un’edizione della Guida Michelin che, in Italia, assegna 395 stelle, 10 in più rispetto allo scorso anno, con 33 novità, 26 nuovi ristoranti premiati con una stella e 5 con due stelle, ancora una volta, in Abruzzo è il Reale ad imporsi nell’olimpo culinario.
Un evento, la premiazione dei ristoranti stellati, ormai divenuto un appuntamento imperdibile per il mondo dell’alta cucina, momento di mondanità che, se da un lato suscita perplessità e critiche per l’eccessivo risalto dato ad una guida culinaria, dall’altro rappresenta pur sempre il traguardo più ambito dagli chef di tutto il mondo.
Per l’Abruzzo, oltre alle tre stelle di Romito, ci sono quattro ristoranti con una stella: La Bandiera di Civitella Casanova, Villa Maiella a Guardiagrele, D.One Restaurant di Roseto degli Abruzzi e Al Metrò a San Salvo Marina. Nessuno con due stelle.
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