Vertice Di Piero-D’Annuntiis per il collegamento con Roma. Scoccia: “Criticità annose da risolvere”

Continua la battaglia per ricollegare Sulmona (e con essa l’intera Valle Peligna) con Roma. In particolar modo nella città ovidiana si punta se non a un vero e proprio ripristino dei collegamenti su gomma, quantomeno a una “toppa” che permetta di raggiungere nuovamente la Capitale con un numero di offerte maggiore.

I tagli legati al Covid, infatti, non sono mai stati ricuciti. Tua, dal 2020, ha ridotto del 50% le corse da e verso la Capitale, isolando praticamente l’intero comprensorio. Oggi, a far sentire la ragioni dei pendolari, sono stati il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, e l’assessore Attilio D’Andrea, i quali hanno incontrato il Sottosegretario alla Presidenza della giunta regionale, con delega ai Trasporti, Umberto D’Annuntiis.

Al Sottosegretario è stato ribadito il problema dell’isolamento del territorio peligno che, fin dal suo insediamento, l’Amministrazione comunale ha posto in evidenza. Al riguardo il Consiglio comunale ha approvato, nella seduta del 29 dicembre scorso, un ordine del giorno indirizzato alla Regione, a cui oggi è stato dato seguito concreto. Le difficoltà che presenta la tratta commerciale Pescara-Roma (senza contributo pubblico), possono essere risolte istituendo un servizio di collegamento tra Sulmona e Avezzano negli orari lasciati vuoti dai tagli effettuati in emergenza Covid.

“Tutto questo, però – si legge nella nota di Palazzo San Francesco – non dovrà pesare ancora una volta sulle tasche dei viaggiatori ed in particolare su quelle di studenti e lavoratori pendolari, già attualmente costretti a pagare corse aggiuntive, con altri mezzi, su gomma o rotaia, oltre quelle pagate in abbonamento alla Tua”.

Sul piede di guerra Marianna Scoccia, la quale definisce insufficiente l’operato di D’Annuntiis. “Prende appunti da 4 anni sulle criticità del territorio, come uno studente volenteroso ma che non si applica”, commenta la Scoccia che chiede maggiori tutele per i cittadini peligni.

“Risale a poco più di 3 mesi fa l’incontrò che ho avuto con l’attuale Presidente di Tua al quale ho rappresentato la disparità di trattamento a cui sono sottoposti i pendolari e i cittadini del comprensorio peligno rispetto al resto della Regione – commenta la consigliera regionale -. Ne sono prova i tagli alle corse e i mancati investimenti, anche in termini di risorse Pnnr riservati a Sulmona e al suo territorio. Nessun indirizzo da parte di una Giunta assente alla stregua di un fantasma, come impercettibile è la presenza della collega La Porta che mai in questi 4 anni mi ha affiancato in battaglie di territorio nè è stata in grado di incidere in maniera autonoma. Mi aspetto che il Sottosegretario cominci a sfogliare l’ormai voluminoso quadernino degli appunti e cominci ad apporre qualche spunta che certifichi la risoluzione dei problemi. Per questo chiederò che in Commissione venga audito il sottosegretario D’Annuntiis e una delegazione di pendolari peligni così da affrontare realmente le criticità, questa volta con delle risposte e non con appunti”.

10 Commenti su "Vertice Di Piero-D’Annuntiis per il collegamento con Roma. Scoccia: “Criticità annose da risolvere”"

  1. Sub lege libertas | 31 Gennaio 2023 at 19:23 | Rispondi

    Quando parliamo di collegamento con Roma ci concentriamo solo sul trasporto su gomma. Ma non dobbiamo dimenticare che abbiamo anche un collegamento su rotaia.
    Nessun politico evidenzia che i “regionali” che collegavano Pescara a Roma erano sei e sei per il ritorno. Oggi sono dimezzate le corse sia in andata che ritorno.
    E considerando che l’attuale arrivo è Roma termini, questo scalo risulta molto utile per i pendolari.

  2. Ma tutti i problemi del mondo avete voi… i politici sono stanchi di sentire queste lamentele continue.. I problemi stanno dappertutto

  3. Elisabetta Bianchi | 31 Gennaio 2023 at 21:46 | Rispondi

    la navetta per Avezzano può mai essere la soluzione? così aumentiamo solo il tempo di percorrenza:ma che razza di proposta siete andati a fare?

  4. Alla fine questo articolo evidenzia il vuoto il nulla di questa amministrazione.
    L’ordine del giorno? E che gli frega alla regione dell’ordine del giorno. Cose inutili fatte per far vedere che si fa qualcosa mentre non si fa nulla.
    Navetta per Avezzano? Ma si dai diventiamo la succursale marsicana. Oltre la totale mancanza di idee anche la mancanza di orgoglio. Ma tua non aveva comprato due treni che dovevano servire la tratta Roma Pescara? Che fine hanno fatto? Glielo hanno chiesto o sono andati in gita?
    Il problema che questa amministrazione solerte nel pensare alle poltrone e alle polemiche pro domo sua, su questo, come su tante altre questioni, non ha uno straccio di idee o ne ha di demenziali. E si è visto. Insegue i problemi che evidentemente trascura per fare cosa poi non si sa, non hanno minimamente idea di cosa fare di quali soluzioni proporre e neanche si prendono la briga di realizzare quella decantata partecipazione sentendo le persone coinvolte. E sorvolo sul fatto che manco un servizio di trasporto pubblico per la stazione sono riusciti a garantire con che credibilità vanno a protestare alla regione. La prima tratta dell’ odissea giornaliera dei pendolari là si deve a questa amministrazione
    Poi mesi passati a parlare a vantare questa velocizzzazione della tratta ferroviaria e poi si svegliano e scoprono che non ci stavano i soldi. E su questo due sono le cose o i soldi c’erano e li hanno tolti o non ci sono mai stati e allora questa amministrazione e qualche fortunata politica romana non sanno minimamente il costo di una infrastruttura e quindi fanno comunicati stampa senza sapere di cosa parlano.

  5. … “ Quandu ‘u ciucciu non voli u ‘mbivi, t’abbaca u frischji!“ …
    Classe politica inconcludente… tutti indistintamente… perché questa dovrebbe essere una rivendicazione di tutta la politica Peligna… a maggior ragione del sedicente cdx… se vogliono continuare a Governare la Regione e la Nazione… altrimenti alle prossime elezioni , un bel calcio nel posteriore ve lo daranno in molti; ecco, cercate di farlo capire all’oriundo Toccolano, e poi fino a Roma… ditelo o scrivetelo a Giorgia… non vi cullate, che in genere le scale si salgono a fatica ma a scenderle è molto più semplice e a volte anche rovinosamente…

  6. REGFLASH) Pescara, 31 gen.
    La Giunta regionale, su proposta del presidente Marsilio, ha autorizzato la Società in house TUA S.p.A. a variare il programma di esercizio ferroviario relativo al Contratto di Servizio 2018-2027, con l’attivazione – a partire dal cambio orario di dicembre 2022 – del servizio Lanciano-L’Aquila e, da dicembre 2023, del servizio Lanciano-Roma che la Società potrà svolgere anche sotto forme diverse di collaborazione con Trenitalia S.p.A., secondo le modalità previste dalla legislazione vigente. Tale scelta programmatoria è in linea con l’obiettivo regionale di irrobustire la maglia cadenzata dei collegamenti ferroviari tra le principali località costiere e quelle interne ubicate lungo lo sviluppo delle linee che dalla direttrice adriatica si diramano verso L’Aquila e verso Roma, soprattutto in ragione delle significative risorse che la Regione Abruzzo ha attribuito alla TUA S.p.A. per l’acquisto dei nuovi treni.

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