All’Aquila il quartier generale della mafia nigeriana. Trenta arresti

E’ un nigeriano di 35 anni residente all’Aquila il capo zona, per tutta Italia, della mafia nigeriana denominata Black Axe. La polizia lo ha arrestato questa mattina insieme ad altre 29 persone in tutta Italia, nell’ambito dell’inchiesta Hello Bross condotta dalla procura della Repubblica dell’Aquila e che si è avvalsa dell’ausilio del servizio centrale della polizia di Stato e delle squadre mobili di Roma, Rieti, Bari, Caserta, Napoli, Reggio Emilia, Parma, Modena, Catania, Genova, Messina, Potenza e Terni.

Due anni di indagini, pedinamenti, intercettazioni video e ambientali, per sgominare un’organizzazione criminale dedita a diversi traffichi illeciti: da quello degli stupefacenti, all’immigrazione clandestina, dallo sfruttamento della prostituzione, alle cosiddette truffe romantiche, informatiche e riciclaggio.

Cento i capi d’imputazione contestati e 25 perquisizioni domiciliari che hanno ricostruito l’intera struttura dell’organizzazione criminale, individuandone i vertici nazionali e i componenti delle articolazioni periferiche (Forum) presenti in diverse città italiane, tutti appartenenti ad una struttura associativa unitaria facente capo, in Italia, al nigeriano dell’Aquila. 

Un fiume di denaro utilizzato come “coriandoli” per le feste della nascita (come da rituale della mafia nigeriana), ma che viaggiava anche lungo la Rete informatica con acquisto di bitcoin e clonazioni di carte di credito con venivano effettuati acquisti di lusso.

 Le indagini hanno messo in luce la presenza di un’organizzazione gerarchica, caratterizzata da aggressività e violenza, dotata di rigide regole di condotta che ne disciplinano l’accesso e dalle quali discendono, per gli appartenenti, precisi obblighi la cui osservanza è finalizzata al rafforzamento della consorteria e del vincolo associativo. 

Terminologie, simbologie e gestualità, riti di affiliazione, collegamenti con la casa madre nigeriana e con le altre ZONE, cioè delle macroaree corrispondente a una o più nazioni: una organizzazione mafiosa vera e propria insomma, con tanto di raccolta di denaro in favore dei sodali arrestati con la presenza di una cassa comune con la tenuta di un libro mastro.

13 Commenti su "All’Aquila il quartier generale della mafia nigeriana. Trenta arresti"

  1. Commenti di chi fino a pochi giorni fa, sulle pagine di altro sito, ironizzava sulla penetrazione mafiosa in Abruzzo ne abbiamo ?

  2. pasquale di toro | 26 Aprile 2021 at 20:26 | Rispondi

    mafia nigeriana !! specifichiamolo !! la stessa che arriva con i barconi !!gli stessi dei centri d’accoglienza !!gli stessi difesi molte volte dal pd italiano dicendo che erano infatuazioni !! mentre non sono certo gli stessi nominati dall’avvocato TERESA NANNARONE che parla di altre mafie !!!!!!!!

  3. E la pensione? Ora chi ce la paga?

  4. Sabato scorso ho visto molti “ Nigeriani” impegnati a ripulire il Parco del Vella…volevo RINGRAZIARLI per quello che hanno fatto e faranno, in considerazione che nessuna “informazione libera” ne ha parlato.
    Mille volte GRAZIE.

    • E quindi? Non è che ogni qual volta un cittadino (indipendentemente dal colore della pelle) contribuisce a fare qualcosa bisogna dare fiato alle trombe! Il bene si fa in silenzio!

  5. …“ Giornata ecologica, 40 quintali raccolti a Goriano Sicoli“…evidentemente i cittadini non sono tutti uguali e le trombe suonano a piacimento.

    • Quindi? Ora I giornalisti avrebbe dovuto specificare anche il colore della pelle dei partecipanti? O magari chiedere loro la squadra del cuore? Ma per favore…

  6. Quanta ignoranza in poche parole. State sul cazzo snche al vostri dio, ne sono certa!

  7. bene,e’ l’italietta dell’illegalita’ diffusa ,il paese dell’incontrario,dove ognuno e’ libero di farsi una propria legge,un proprio diritto,naturale la proliferazione delle organizzazioni criminali,segui il denaro per capire il sistema,scopri i soldi troverai i mafiosi….la Questione morale allarme lanciato da circa 40 anni,inascoltato:i partiti centri di potere, clientele,loschi affari…camarille,ciascuna con un “boss” e dei “sotto-boss”,la corruzione con i suoi giri d’affari sono le caretteristiche del crimine organizzato,
    irrilevanti i nomi dei barbari saccheggiatori,in mancanza di deterrenti,punizioni,la liberta’ da Leggi contribuiscono al comportamento delinquenziale,i politici hanno volutamente depenalizzato tutto,o no?

  8. …beata te che hai delle “certezze”, io al contrario non ne ho nessuna.
    P.S.
    Sabato a pulire il Parco del Vella non c’era nessun “nigeriano” c’erano solo tanti volontari, che oltre a tagliare l’erba e ripristinare delle staccionate, hanno raccolto anche molta monnezza.
    Invisibili alle anime belle.

    • Io starei attento a figlie e mogliettine a casa, mentre andate in giro a raccogliere i rifiuti. I nigeriani sono famosi anche per le graaaandi doti amatorie 😂😂😂😂😂😂

      • Puoi anche avere la Ferrari, ma se alla fine a mala pena sai guidare una 126 bis, rischi solamente di fare una magra figura.

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