Non c’è tregua per le montagne abruzzesi in queste torride giornate di caldo. Un altro incendio si è sviluppato oggi tra Goriano Sicoli e Prezza lungo l’area del bosco in località Castelluccio. Un fronte di sterpaglie ampio circa un chilometro su cui stanno ora lavorando i soccorsi: i carabinieri-forestali e soprattutto i vigili del fuoco intervenuti anche via cielo con un elicottero e un aereo.
Il vento e le temperature elevate stanno rendendo particolarmente difficile il controllo sul rogo che, si teme, possa essere quasi sicuramente di origine dolosa. Almeno è quanto ritengono gli inquirenti da una prima valutazione, anche se solo dopo la conclusione dell’intervento se ne potrà sapere di più.
E’ questo il terzo incendio che si sviluppa in Valle Peliga nelle ultime dodici ore e che si aggiunge al rogo di ieri nella discarica di Noce Mattei e a quello di venerdì in località Fonte d’Amore, anche quest’ultimo molto probabilmente di origine dolosa.
Un copione già visto nel 2017 e che, per questo, mette paura: la mano di qualche piromane o qualche criminale, in queste giornate di caldo intenso, potrebbe provocare danni inestimabili. Ancora una volta.
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