Campo di Giove, opposizione chiede l’annullamento del bando per staff del sindaco

Costerà 41mila euro, in quattro, la nuova figura di “ufficio stampa” di cui il sindaco di Campo di Giove si avvarrà. I conti sono stati fatti dal gruppo di opposizione “Insieme per Campo di Giove”, che parla di sperpero di denaro pubblico per un profilo assente praticamente in quasi tutte le realtà del comprensorio. Ottocento euro al mese per un totale di circa 10mila euro l’anno. Ma a far infuriare la minoranza, e in particolar modo il consigliere Stefano Di Mascio, è la poca (o nulla) trasparenza con la quale è stata data notizia dall’ente della ricerca del nuovo membro dello staff del sindaco.

L’avviso pubblico, infatti, è stato pubblicato solo nella terza pagina dell’Albo Pretorio, senza pubblicazione né sul sito web del Comune né sulla sezione Bandi di Concorso di Amministrazione Trasparente. Un passaggio, quest’ultimo, regolato dagli obblighi di legge. La comunicazione latita anche sui profili social dell’Ente, con la mancata pubblicazione del bando sulla pagina ufficiale di Facebook.

Falle colmate solo lo scorso 21 agosto, quando lo stesso Di Mascio ha evidenziato le mancanze di trasparenza. A ciò si aggiunge la mancata risposta a Di Mascio, che ha chiesto una proroga della scadenza dell’avviso pubblico (fissata al 26 agosto, in virtù della tardiva pubblicazione.

“Serve spendere tutto questo denaro pubblico (soldi dei concittadini) per una figura professionale che “non deve interferire nell’azione degli uffici né sostituirsi ad essi” – si interroga la minoranza – ma che sarà “alle dirette dipendenze del Sindaco per il miglior perseguimento dell’attività politica per lo svolgimento di determinate attività? Secondo noi no. A Campo Di Giove, 748 residenti, questa figura sembrerebbe fondamentale. Il gruppo di opposizione “Insieme per Campo DI Giove” chiede al Sindaco di annullare l’avviso pubblico: autentico sperpero di denaro pubblico e gestito malissimo. Questi soldi, caro Sindaco, spendeteli meglio”.