“Cecio e scarpone a singolar tenzone”, successo per l’edizione numero zero

E’ andata in scena nel pomeriggio di ieri l’edizione zero di “Cecio e scarpone a singolar tenzone”, evento ideato da Gildo Di Marco e Alessandro Lucci. Nello scenario del ristorante “Clemente”, i tesserati e tifosi dei sette borghi e sestieri di Sulmona si sono sfidati a colpi di dolci della tradizione natalizia sulmonese, ripetendo lo stesso schema della Giostra Cavalleresca di Sulmona. Una sfida goliardica, con sei partecipanti per ogni borgo e sestiere.

Ceci ripieno contro ceci ripieno e scarpone contro scarpone, preparati e serviti dai tesserati di ogni sestiere. A decretare i vincitori delle varei sfide una giuria d’eccezione, composta da Patrizio Maria D’Artista, Giuseppe Bono per la condotta Slow Food Peligna, Elisabetta Bianchi, Fabiola e Massimo Maiorano per l’Ais. Le sfide sono state preparate da Marcella Gatti, giudice sottobanco, mentre il giudice per le due finali è stato clemente Maiorano. A vincere, per i ceci ripieno, è stato il Borgo San Panfilo, mentre per lo scarpone ha trionfato il Sestiere di Porta Filiamabili, in un clima di festa e allegria.

1 Commento su "“Cecio e scarpone a singolar tenzone”, successo per l’edizione numero zero"

  1. Ottima, dolce iniziativa.. spero abbia un seguito

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