Consiglio Comunale infuocato, Margiotta vota contro provvedimento a sostegno di fragili e disabili

Un consiglio comunale incandescente quello andato in scena ieri sera nell’aula consiliare del Comune di Pratola Peligna. Toni accesi, specie quando sul banco è finita la vicenda della sede dell’Iti “Da Vinci”, sulla quale il consigliere di minoranza, Vincenzo Margiotta, aveva chiesto l’istituzione di una Commissione d’inchiesta.

Richiesta respinta al mittente, poiché il Comune non è competente per indagare sulle attività di un altro ente (in questo caso la Provincia).

Da qui gli animi si sono surriscaldati, e il confronto con il sindaco Antonella Di Nino è andato ben sopra le righe. Lo stesso Margiotta ha espresso il proprio voto contrario (l’unico di tutto il consiglio comunale) all’approvazione della Convenzione che determinerà la gestione associata delle funzioni e dei servizi socio-sanitari nell’Ambito Distrettuale Sociale n.4 peligno illustrata dal Consigliere con delega alle Politiche sociali Sandra Puglielli. Un provvedimento a favore di fragili e persone con disabilità. Voto che ha portato sdegno e polemiche.

“Il Consigliere Vincenzo Margiotta – scrive la Di Nino -, lo stesso che urla e gesticola nervoso quando si replica alle sue considerazioni non fondate, lo stesso che prova a togliere la parola a chi interviene per esprimere posizioni legittime e coerenti, lo stesso che accusa gli altri di porre in essere atti illegittimi e contrari allo Statuto ed è poi il primo a non sapere leggere lo Statuto ed a pretendere di far passare in Consiglio un atto, questo sì, irricevibile ed illegittimo; lo stesso che in Consiglio si rivolge in modo irriverente ed offensivo ad un Segretario Comunale, persona preparatissima e inattaccabile per terzietà e accuratezza, lo stesso che dimostra costantemente di non saper affrontare serenamente il confronto democratico prediligendo gli attacchi, troppo spesso personali contro il Sindaco e la sua maggioranza, lo stesso che urla di voler essere chiamato l’Avvocato o il Consigliere Margiotta. È stato l’unico a votare contro un provvedimento a favore di fragili e disabili. Un passaggio che ha suscitato sgomento e incredulità, dettato soltanto dalla volontà di essere contro a prescindere ogni determinazione della maggioranza. E allora è inutile che pretende di farsi chiamare l’Avvocato o Consigliere quando a mancargli è proprio la sensibilità verso il mondo dei più sofferenti”.

2 Commenti su "Consiglio Comunale infuocato, Margiotta vota contro provvedimento a sostegno di fragili e disabili"

  1. Ho una forte avversione per le persone che non sanno dialogare e che urlano e inveiscono contro chi la pensa diversamente da loro. Queste persone se rivestono ruoli pubblici ancora peggio altro che avvocato.

  2. Pratola Kummann | 1 Ottobre 2022 at 17:53 | Rispondi

    La descrizione coincide con quella del Sindaco Di Nino, conferma dal video sul profilo Facebook del Comune.
    A questo indirizzo (https://www.ilgerme.it/nessuno-risponde-alla-disabile-condannato-il-comune-di-pratola-peligna/)
    invece è la sensibilità per i diversamente abili del Sindaco Di Nino.
    Alla faccia.
    Pratola Kummann

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