Consorzio bonifica Aterno-Sagittario: la relazione di fine mandato del commissario Pietroleonardo

(pubbliredazionale)

Il consorzio di bonifica interno è stato commissariato nel mese di gennaio 2020 con l’obiettivo di approvare il nuovo statuto, conforme alla legga 45/2019, ed attuare le ulteriori indicazioni della legge di riforma finalizzate a contenere i costi attraverso l’espletamento di attività in forma associata.

Con l’insediamento del primo commissario, purtroppo, sono state rilevate notevoli criticità sotto l’aspetto economico e finanziario dell’ente, non evidenziate nei bilanci approvati negli esercizi precedenti. In particolare l’ultimo bilancio approvato dall’amministrazione uscente evidenziava un sostanziale pareggio di bilancio.

La realtà riscontrata dal commissario è stata molto diversa da quella espressa nei bilanci. La non corretta contabilizzazione di debiti e crediti, infatti, hanno consentito di approvare bilanci che non esprimevano la situazione reale dell’ente.

Ma l’aspetto più critico che il commissario si è trovato ad affrontare è stato la grave situazione finanziaria.

Il consorzio, infatti, al 31/12/2019 aveva chiuso l’esercizio con un saldo di conto corrente negativo di circa 1.100.000 a fronte di uno scoperto concesso dalla banca dal 1/1/2020 di soli € 900.000. Tale condizione finanziaria comportava l’impossibilità di pagare gli stipendi ai dipendenti, i relativi oneri fiscali, previdenziali e assistenziali, i fornitori che avevano effettuato prestazioni a favore del consorzio.

Alla grave situazione economica e finanziaria del consorzio si aggiunge un altro aspetto di grande criticità, ossia il mancato adempimento da parte delle amministrazioni in carica negli ultimi anni in materia di sicurezza sul lavoro.

In data 29 settembre è stata nominata la sottoscritta che si è insediata i primi di ottobre 2020.

Sono state affrontate in ordine di importanza gli innumerevoli problemi del consorzio.

  • Pagamento stipendi arretrati;
  • Gestione delle problematiche relative alla sicurezza;
  • la necessità di regolarizzare il debito con l’Inps di circa 200.000 euro che non consentiva di ottenere un DURC regolare necessario per ottenere il contributo regionale nonché qualsiasi altro contributo per i lavori pubblici. Il debito è stato rateizzato con due rateizzazioni. Ad oggi la prima rateizzazione è stata completamente estinta, la seconda estinta al 50%.
  • La sospensione della riscossione degli altri tributi nel periodo del COVID e quindi iloo mancato introito di risorse
  • mancata gestione delle concessioni irrigue ed idroelettriche, la maggior parte delle quali scadute da molti anni e per le quali non sono state rinvenute negli archivi istanze di rinnovo correttamente predisposte nel rispetto del Regolamento regionale vigente dal 2007. Il mancato rinnovo delle concessioni entro il termine di scadenza ha complicato la gestione amministrativa delle stesse, poiché si è passati dal regime di rinnovo a quello di rilascio di nuove concessioni, procedure molto complesse ed esposte ad opposizioni da parte dei soggeti titolari di concessioni per la produzione di energia elettrica, soprattutto in periodi di siccità come quello che stiamo vivendo negli ultimi anni. Per agevolare il percorso di rilascio delle concessioni ed evitare opposizioni da parte di terzi, la ragione Abruzzo ha provveduto a modificare il regolamento, introducendo una disposizione specifica per i consorzi di bonifica per le concessioni connesse ad opere idrauliche preesistenti alla data di approvazione del regolamento (2007).
  • Gestione dei debiti con i privati: l’amministrazione consortile ha potuto liquidare solo una parte del debito al 31/12/2020 potendo destinare solo una parte delle risorse correnti al pagamento dei debiti pregressi.
  • Restituzione del prestito regionale di 300.000 euro, concesso nel 2018: Il debito di € 300.000 con la regione è stato rateizzato in 10 anni (le prime 3 rate sono state regolarmente pagate)
  • Gestione dello scoperto di conto concesso dalla tesoreria: Il forte indebitamento con la banca dal 2020 ha ulteriormente ridotto l’importo della scopertura di conto corrente passando da € 900.000 a € 600.000. La gestione dell’anticipo di tesoreria è stato ricondotto all’interno dei parametri raccomandati dalla Corte dei Conti.
  • gestione contenzioso con Banca Sistema (istituto che ha acquistato dall’enel crediti deteriorati per fatture insolute dal 2008 al 2014, il cui importo originario di 200.000 euro con gli anni è quasi raddoppiato a causa degli interessi e delle spese legali): Il creditore ha richiesto la vendita all’asta dell’immobile di Capestrano, procedura attualmente in corso, i cui ricavi tuttavia potrebbero coprire solo parzialmente l’importo del debito.
  • problema del canale Sagittario II in comune di Bugnara: E’ stato affrontato e risolto l’annoso problema relativo al Canale Sagittario II grazie al contributo regionale di € 500.000. E’ infatti in corso di realizzazione la stazione di pompaggio che consentirà di mettere in pressione il distretto 1 rendendo superfluo l’utilizzo del canale a cielo aperto oggetto di numerose contestazioni da parte del presunto proprietario, il consorzio di miglioramento fondiario.

RISULTATI –CONSEGUITI  APPALTI

Nel corso dell’ultimo commissariamento  sono stati appaltati lavori per l’ammontare di circa 22 MILIONI

  • BUGNARA, SISTEMAZIONE E MESSA IN SICUREZZA CONDOTTA  € 200.000 – APPALTATO E REALIZZATO (il progetto è stato recuperato dal commissario nonostante la scadenza dei termini. L’appalto è stato perfezionato l’ultimo giorno utile)
  • BAGNO MESSA IN SICUREZZA DI CONDOTTE € 200.000 – APPALTATO (il progetto è stato recuperato dal commissario nonostante la scadenza dei termini. L’appalto è stato perfezionato l’ultimo giorno utile)
  • CENTRO DI POMPAGGIO BUGNARA € 500.000 – APPALTATO, IN FASE DI REALIZZAZIONE
  • PSR REGIONE ABRUZZO, INFITTIMENTO RETE ZONA L’AQUILA € 2.700.000 – APPALTATO, IN FASE DI REALIZZAZIONE
  • PSRN, ISTALLAZIONE DI MISURATORI (CONTATORE) DI 3° E 4° LIVELLO NELLA VALLE DEL TIRINO € 9.500.000 – APPALTATO IN FASE DI REALIZZAZIONE
  • PNRR, DIGITALIZZAZIONE DELLA RETE NELLA VALLE DEL TIRINO CON MAPPATURA DEI CANALI E DELLE CONDOTTE DELL’INTERO COMPRENSORIO € 5.000.000,00 – FINANZIATO IN FASE DI APPALTO
  • SFRUTTAMENTE DELLE ACQUE FLUENTI NELLE CONDOTTE CONSORTILI (REALIZZAZIONE 5 CENTRALI IDROELETTRICHE  € 5.000.000 – IN FASE DI REALIZZAZIONE:
  • RECUPERO CENTRALE DI CORFINIO
  • MESSA IN SICUREZZA DELLA CENTRALE DI CAPESTRANO
  • N. 3 CENTRALI DA REALIZZARE NELLA VALLE PELIGNA (FIUME ATERNO E FIUME SAGITTARIO)
  • PSR (PIANO SVILUPPO RURALE REGIONE ABRUZZO) € 1.700.000,00 – IN FASE DI PROGETTAZIONE PER RECUPERO VASCA COLLE SAVENTE E RIMESSA IN OPERA DELLE CONDOTTE DI PACENTROI MAI MESSE IN PRESSIONE
  • È STATO INOLTRE OTTENUTO DALLA REGIONE ABRUZZO UN CONTRIBUTO PER LA SICUREZZA DI CIRCA € 700.000,00

RISULTATI –CONSEGUITI  ATTIVITA’  CONTABILE/AMMINISTRATIVA

NEL CORSO DEL 2023 PER QUASI TUTTA LA SUA DURATA, E PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DELL’ENTE,  IL CONSORZIO NON HA UTILIZZATO LO SCOPERTO DI CONTO CORRENTE GRAZIE AD UNA GESTIONE RESPONSABILE ED OCULATA DELLE RISORSE E DELLE ENTRATE. CIO’ HA EVITATO, TRA LE ALTRE COSE, IL PAGAMENTO DI INGENTI INTERESSI IN FAVORE DEL TESORIERE.

NON SOLO, IL DEPOSITO PRESSO IL TERSORIERE DI INGENTI SOMME RELATIVE AI PROGETTI DI CUI SOPRA CONSENTONO ALL’ENTE DI INCASSARE ANNUALMENTE GLI INTERESSI MATURATI CHE AMMONTANO A CIRCA 60.000 EURO PER L’ANNO 2023 .

NEL CORSO DEL 2022 E 2023 IL COMMISSARIO E’ RIUSCITO A CHIUDERE IN VIA STRAGIUDIZIALE, AD ECCEZIONE DELLA POSIZIONE BANCA SISTEMA, LE PIU’ PESANTI POSIZIONI DEBITORIE EREDITATE CHE AMMONTANO A CIRCA € 300.000,00.

RISULTATO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA:

  • AGGIORNAMENTO PROTOCOLLO
  • TIMBRATURA – IN FASE DI DEFINIZIONE
  • ESTERNALIZZAZIONE SERVIZIO PAGHE PER LA CORRETTA ELABORAZIONE DEI CEDOLINI
  • GESTIONE INTERNA DELLA PROCEDURA ELETTORALE SENZA DISPENDIO DI RISORSE PUBBLICHE, FATTA ECCEZIONE PER L’ACQUISTO DEI MATERIALI
  • AGGIORNAMENTO SISTEMA DANIA PER PARTECIPAZIONE A TUTTI I FINANZIAMENTI PUBBLICI (POSSIBIKLITA’ IN PASSATO PRECLUSA A CAUSA DELL’OBSOLESCENZA DEI DATI). STIAMO LAVORANDO PER POARTECIPARE A DIVERSI PROGETTI PER UN VALORE DI PER CIRCA 20 MLN. L’OBIETTIVO E’ QUELLO DI ISTALLARE IN TUTTA LA VALLE PELIGNA DEI MISURATORI DI PORTATA TESI AL RISPARMIO IDRICO. L’IMPORTANZA DI QUESTO AMBIZIOSO PROGETTO E’ DUPLICE POICHE’ OLTRE AL RISPARMIO IDRICO, TUTTIGLI AGRICOLTORI DEL COMPRENSORIO POTRANNO ACCEDERE A CONTRIBUTI EUROPEI (contributi pac).
  • UTILIZZO OCULATO DELLE RISORSE UMANE (nel periodo irriguo vengono allocate sul territorio circa 20 persone)
  • ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI
  • ATTIVAZIONE PROGETTI DI ORIENTAMENTO CON L’ISTITUTO AGRARIO SERPIERI DI PRATOLA PELIGNA
  • COLLABORAZIONE CON L’ENTE PARCO PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLE VASCHE NELLA VALLE DEL TIRINO A SALVAGUARDIA DELLA FAUNA SELVATICA

RESTA INTESO CHE TUTTE LE SPESE ASSUNTE NEL CORSO DELLA MIA GESTIONE SONO STATE ONORATE INGENERANDO FIDUCIA NEGLI OPERATORI ECONOMICI CHE HANNO COSI’RIPRESO A COLLABORARE CON L’ENTE.

Adelina Pietroleonardo (commissario Consorzio bonifica Aterno-Sagittario)

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