Incontro Uil-Di Girolamo su Tribunale. Nardella: “Abbiamo un’alleata in più”

Si sono incontrati questa mattina a Sulmona i vertici della UIL Mauro Nardella Segretario confederale della CST Adriatica Gran Sasso e Franco Migliarini segretario generale della UIL Pubblica Amministrazione con la senatrice dei 5 Stelle Gabriella Di Girolamo. Il tema in questione è stato quello scottante della paventata chiusura del tribunale di Sulmona, da sempre definito “tribunale minore”, che però Nardella sottolinea di voler iniziare a chiamare “tribunale non provinciale” in quanto non è per nulla minore. Basti guardare i livelli di efficienza raggiunti, dove il tribunale di Sulmona è il quinto per produttività in Italia e il primo nel Centro-Sud Italia.

“Il colloquio breve ma molto esaustivo ha visti tutti allineati sul fermo ideale di mantenere i presidi giudiziari, oggetto del contendere, aperti – dichiara Nardella – tutto questo ci fa ben sperare, anche se non certificare, della fattiva possibilità che i tribunali abruzzesi non ancora chiusi, ma il cui futuro è confinato al 2020, vengano fatti salvi dalla mannaia prodotta dal D.Lgs 155/2012 e che ha portato in Italia già alla chiusura di decine di tribunali e smantellati una smisurata quantità di Uffici di Giudice di Pace”.

La Uil sottolinea gli ottimi risultati ottenuti dal tribunale di Sulmona nei processi civili grazie alla telematizzazione che ha snellito i procedimenti e che dovrebbe essere introdotta anche nei processi penali. Questa innovazione ha comportato un notevole risparmio di risorse pubbliche. Inoltre anche il fatto di avere un tribunale nello stesso territorio di un penitenziario, oltre che per ragioni di sicurezza, è importante perché fa risparmiare altri fondi allo Stato che per le trasferte dei detenuti può arrivare a spendere anche 5.000 euro. A proposito Nardella rilancia l’idea di potenziare il tribunale di Sulmona con una sezione del tribunale di sorveglianza nell’ottica della razionalizazione delle risorse pubbliche.

Nell’incontro è intervenuto telefonicamente anche il segretario regionale Uil Michele Lombardo che ha ribadito: “Io da Segretario regionale non posso non lottare per la non chiusura dei 4 tribunali. Sulmona mi pare abbia fatto molta strada per porsi un livello organizzativo e di servizi elevato. Bisogna partire da qui per chiedere al Governo il mantenimento di codesto presidio”.

Per Migliarini: “Tutti ci sentiamo impegnati a salvaguardare non solo la capacità giudiziaria dei tribunali interessati, la quale da sola dovrebbe portare al ripensamento delle decisioni votate nel discusso decreto prima citato, ma anche tutto l’indotto che ruota attorno a questi presidii strategici tra l’altro impostati in aree già di per sé molto depresse”.

Un primo incontro informale fra i rappresentanti abruzzesi del M5S e il ministro della Giustizia Bonafede c’è già stato a Roma e le premesse paiono essere state buone a detta di chi vi ha partecipato, vista la volontà del ministro di mantenere aperti i tribunali non provinciali. Di Girolamo dal canto suo, a detta della Uil, è stata d’accordo su quanto sostenuto dal sindacato durante l’incontro ed ha ribadito di voler far sue le proposte e riportarle ai vertici regionali e governativi del Movimento 5 Stelle.

“Ringrazio la senatrice Di Girolamo per averci accolti – conclude Nardella – ora la speranza è che alle parole seguano fatti. Fatti che solo il Governo, è vero, potrà dirimere ma che oggi, fermo restando il fatto che la senatrice Di Girolamo l’ha già da tempo preso come impegno, ci porta ad avere un’alleata in più”.

Savino Monterisi

1 Commento su "Incontro Uil-Di Girolamo su Tribunale. Nardella: “Abbiamo un’alleata in più”"

  1. Superbamboccione | 20 Ottobre 2018 at 08:02 | Rispondi

    Questa ragazza nonostante sia diverso tempo che prende la mesata da senatrice e finalmente può mangiare come si deve, ancora non si ingrassa, è sempre uguale a prima.

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