Miasmi in discarica, minoranza all’attacco ma dimentica l’intervento dell’ISS

I gruppi consiliari di minoranza parlano di immobilismo, da parte del Comune di Sulmona, in merito ai miasmi e alle emissioni della discarica Cogesa, in località Noce Mattei. Dalle accuse alle parole del coordinatore Cogesa, Stefano Margani, che attribuiva l’inquinamento delle falde ai siti dell’ex Pastorina e di Santa Lucia, alla mancata istituzione di uno studio epidemiologico. Studio che, in realtà, non può essere oggetto di strumentalizzazione, visti i tempi (dai 10 ai 20 anni) e le cifre (un migliaio di soggetti da dover monitorare) prospettati dalla Asl.

“Riteniamo sia il momento che il Sindaco di Sulmona – scrivono dalla minoranza -, che oltre ad essere autorità sanitaria presiede anche il controllo analogo, intervenga tempestivamente su una questione così importante”.

Critiche fine a se stesse, perché l’Amministrazione Di Piero, in merito alla situazione miasmi, un passo concreto l’ha fatto a inizio mese, con la richiesta di intervento dell’ISS. Una pec inoltrata il primo marzo, che in meno di due settimane ha smosso l’Istituto Superiore di Sanità, che si è detto disponibile per un vertice, al fine di “discutere nel dettaglio la problematica e la necessità di eventuali collaborazioni”. Sono le parole scritte di proprio pugno dal Direttore del Dipartimento Ambiente e Salute, Marco Martuzzi.

Oltre alla richiesta di intervento dell’ISS c’è il controllo da parte di ARTA, che lo scorso dicembre ha trasmesso il report sulle cause delle emissioni. Le molestie olfattive appaiono confermate e sono ascrivibili soprattutto agli effluenti del biofiltro. Non solo condizioni gestionali, ma anche micrometeorologiche, visto che i miasmi sarebbero originati anche dagli scarrabili utilizzati per il conferimento della FORSU (Frazione organica del rifiuto solido urbano) e posti all’esterno del capannone in adiacenza di una rampa di carico. 

4 Commenti su "Miasmi in discarica, minoranza all’attacco ma dimentica l’intervento dell’ISS"

  1. Ringraziamo Cristo che abbiamo Di Piero che ha stoppato una certa minoranza .
    Fidatevi .

  2. Non se ne può più!
    Forse soltanto quando ci sarà una gravissima crisi sanitaria, se ne verrà a capo, risolvendo una volta per tutte le varie questioni (economiche, societarie, ambientali.. ecc.) di Noce Mattei!

  3. LA PUZZ TACCID

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