Su quello strano segnale di divieto di sosta che impediva solo ed esclusivamente all’ex presidente della Casa Santa dell’Annunziata, Catia Puglielli, di parcheggiare davanti la sua abitazione ora si provvederà direttamente ad un contradditorio nella sede municipale di Palazzo San Francesco con tanto di sopralluogo il prossimo 29 ottobre.
Alla Puglielli quel divieto spuntato così, a causa di una segnalazione da parte di un residente con disagi, pare, nell’uscire dal suo cancello, non le è proprio andato giù. A maggior ragione quando interessa solo ed 
esclusivamente lei e i suoi clienti i quali, nei fatti, non avrebbero più potuto parcheggiare per le sue consulenze legali (lo studio è nello stesso stabile dell’abitazione). E che importa se tra loro ci sono persone con difficoltà a deambulare o anche in carrozzella. L’unica area, a farla breve, adatta a posteggiare le auto visto che non c’è possibilità lungo la strada della Badia in zona Caprareccia.
Ordinanza, quella emessa dal quarto settore del Comune di Sulmona, che la Puglielli ha impugnato immediatamente coinvolgendo il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha chiesto al Comune di relazionare sulla vicenda annunciando un sopralluogo per toccare con mano la situazione, quello che si terrà a fine mese. A luglio scorso la Puglielli si era rivolta anche all’Anac per la mancanza di trasparenza nella pubblicazione dell’ordinanza.
I misteri della viabilità, quella modificata da un momento all’altro, toveranno, chissà, una verità.
Simona Pace
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