È arrivata la condanna all’ergastolo per Alessandro Chiarelli, il 30enne di Popoli accusato di aver ucciso il 54enne Fulvio Declerch, la notte del 25 novembre 2021. La sentenza è stata emessa dalla Corte d’Assise di Chieti, con il collegio presieduto da Guido Campli e giudice a latere Claudia Colangeli.
Declerch venne ucciso nella propria abitazione. Lì, Chiarelli entrò rompendo un vetro di una finestra, accanendosi sull’uomo con 17 coltellate. Il motivo del raptus sarebbe da rintracciare in una bevuta di vino negata da Declerch a Chiarelli.
Ad incastrare Chiarelli le immagini di una telecamera, che hanno permesso a un maresciallo dei carabinieri di riconoscere la persona che portò su una carriola il cadavere di Declerch vicino al fiume Pescara.
Soddisfatte le parti civili, come riporta l’Ansa: “La responsabilità dell’imputato è emersa in maniera chiara attraverso l’istruttoria – ha detto l’avvocato Emidio Antonucci – sono state riconosciute tutte le aggravanti e quindi la pena è congrua rispetto ai fatti che sono stati imputati”.
È poco l’ergastolo…