Quaglieri e la Marsica contro l’accorpamento dell’Agrario

La Marsica ed in particolare il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Mario Quaglieri, si scagliano contro la proposta della sindaca di Pratola Antonella Di Nino di accorpare l’Istituto Agrario “Serpieri” con l’Istituto Tecnico Industriale, che fa parte del “Fermi”, cambiandogli indirizzo in “Viticoltura ed Enologia”. Questo ha già messo in allarme i sindaci dei Comuni della Marsica che due giorni fa in un tavolo tecnico hanno rigettato categoricamente l’idea di Di Nino, rilanciando quella di una filiera agroalimentare fra il Serpieri e l’Alberghiero di Roccaraso.

Quaglieri dal canto suo ha presentato una risoluzione in consiglio regionale nella quale sottolinea che l’accorpamento avrebbe ricadute sul personale che sarebbe ridimensionato e sugli svariati ettari di terreno sui quali opera l’agrario di Pratola, che si vedrebbero sguarniti di sufficienti tecnici. Per Quaglieri la ricchezza del Serpieri sta proprio nella pluralità, collaborazione e coesione fra le sue sedi ed un eventuale smembramento andrebbe a danneggiarlo.

S.M.