Superbonus e sblocco per la cessione del credito, CNA: “Seguire la linea della Basilicata”

Acquisire i redditi incagliati delle imprese di costruzioni generati dal blocco del Superbonus 110%. E’ questa la strada da seguire per la Regione Abruzzo secondo Silvio Calice, vice-direttore regionale di Cna Abruzzo, nonché responsabile di Cna Costruzioni Abruzzo.

“Prima dello stop imposto dal Governo alle iniziative assunte da diverse Regioni – spiega Calice all’Ansa -, tra i mesi di febbraio e marzo Palazzo dell’Emiciclo aveva già prodotto un disegno di legge in tal senso, con un impegno bipartisan delle forze politiche presenti in Consiglio: esistono ora gli strumenti per affrontare con rinnovata efficacia, e senza rischi di entrare in contrasto con le norme nazionali, un problema che ha posto centinaia di imprese in crisi di liquidità gravissima”.

Un impegno pubblicamente assunto dal presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, che delina un possibile utilizzo delle società private controllate nella cessione dei crediti. A far da apripista è la Regione Basilicata, la prima in Italia ad acquisire parte dei redditi incagliati, con una legge regionale ad hoc sulla cessione del credito che ha avuto il via libera anche dal MEF.

Sulla legge, è necessario evidenziare, sono state messe in evidenza “osservazioni di carattere costituzionale” e “coerenza della norma regionale con il quadro legislativo nazionale di recente approvazione”, come specificato nella nota del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, pubblicata il 16 agosto.

Commenta per primo! "Superbonus e sblocco per la cessione del credito, CNA: “Seguire la linea della Basilicata”"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*