Tagli al cinema, Fina e Guanciale rispondono a Sangiuliano: “Goffaggine monumentale del Governo”

L’ipotesi del taglio di 100 milioni al settore cinematografico, prospettata dal ministro Gennaro Sangiuliano in una lettera indirizzata al ministro delle finanza, Giancarlo Giorgetti, è tramontata. La proposta (che sarebbe finita nella prossima Legge di Bilancio) ha destato scalpore e, soprattutto, timore da parte degli addetti ai lavori. Tant’è che sul tema è intervenuto l’attore abruzzese Lino Guanciale, responsabile cultura del PD abruzzese. Guanciale, assieme al senatore Michele Fina, ha detto di essere “impressionato nel vedere un ministro che conosce talmente poco alcuni dei comparti di cui si occupa da generare questo cortocircuito di informazioni, e queste fibrillazioni che non fanno bene alla cultura, al mondo del cinema, e al Paese tutto. Soprattutto il suo modo di fare dimostra quanto il ministro sia profondamente interessato evidentemente ad alcune componenti e ad alcuni fronti del suo lavoro, ma completamente inerte riguardo altri, sia in termini di interesse che di competenze”.

“Merita poi uno sguardo la limatura del canone Rai che si porta dietro il ridimensionamento di Rai Cinema – proseguono Fina e Guanciale – e quindi di gettito possibile di investimento sul cinema stesso, oltre che sulla produzione audiovisiva in generale. Se si va a toccare la Rai i costi rischiano di essere superiori perché comunque lo Stato deve coprire: è una mera operazione di maquillage, pericolosissima. Tocca tutto il sistema che attorno alla Rai si muove e che la Rai anima: non solo televisione ma anche cinema. La goffaggine e l’inconsistenza tecnica del governo e della maggioranza sono monumentali”.

1 Commento su "Tagli al cinema, Fina e Guanciale rispondono a Sangiuliano: “Goffaggine monumentale del Governo”"

  1. gianna giannini | 20 Ottobre 2023 at 15:24 | Rispondi

    orgogliosa di voi due!!!!!!!!!

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