Musp, proroga e gara. Lavori alle Capograssi, si cerca una soluzione per gli studenti

Il prossimo 13 febbraio scade la proroga concessa alla ditta appaltatrice dei Musp. L’amministrazione comunale con una delibera di Giunta ha deciso per una nuova proroga fino alla fine dell’anno scolastico ed è pronta ad indire un nuovo bando di gara per i Musp. L’importo complessivo questa volta è di circa 1 milione di euro di cui 840 mila euro destinate all’allestimento della struttura, al noleggio per tre anni della stessa e alla possibilità di riscatto al termine del periodo preso in considerazione. Il vicesindaco Nicola Angelucci conferma che a giorni è attesa la determina del dirigente con la contestuale indizione della gara d’appalto e il rinnovo della proroga.

Domani inoltre scade il termine “stand still” entro il quale è possibile fare ricorso per l’aggiudicazione dei lavori di messa in sicurezza alle scuole Capograssi. Se non dovessero esserci ricorsi sin da subito potrebbe iniziare il cantiere, ma esistono degli impedimenti oggettivi che non permetteranno i lavori a stretto giro. In particolare l’amministrazione comunale non ha ancora trovato una sistemazione alternativa agli alunni, come spiega Angelucci: “Aspettiamo domani per la conclusione del termine e se non ci saranno ricorsi, saremo pronti sin da subito a sederci a tavolino e a lavorare alle possibili soluzioni”.

La mancanza di pianificazione da parte dell’amministrazione comunale in questi anni la sta pagando la città ad un prezzo salatissimo. 1 milione e 300 mila euro per la soluzione Musp, soldi con i quali quasi ci si costruiva un nuovo edificio scolastico. È il risultato di un’azione politica che insegue continuamente gli eventi, senza capire fino in fondo, in che direzione la città sta andando.

Savino Monterisi

1 Commento su "Musp, proroga e gara. Lavori alle Capograssi, si cerca una soluzione per gli studenti"

  1. Se il comune avesse dato le panfilo serafini a salvatore e di meo il 10 6 18 la,scuola sarebbe stata riconsegnata a settembre senza perdere un gg di scuola ….oggi avremmo una scuola sicura con 400 posti in piu e non avremmo bisogno di spendere i soldi ….ma è tutto troppo difficile per questi signori che di politica masticano molto poco

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