Pratola, convocato Consiglio straordinario sull’Iti. Ma i sondaggi ancora non partono

Si terrà giovedì 8 settembre alle ore 15:00 la seduta straordinaria del Consiglio Comunale di Pratola Peligna invocata dai gruppi d’opposizione, sia civica e sia di centrosinistra, per fare il punto della situazione sulla sede dell’Iti “Leonardo Da Vinci”. L’unico punto all’ordine del giorno, infatti, consiste nell’analisi della perizia di vulnerabilità sismica e di quella geologica della struttura; oltre che la valutazione dello stato di fatto e la discussione e individuazione soluzioni per sistemazione studenti e personale scolastico.

L’Iti, che per anni ha ospitato anche gli studenti del “De Nino-Morandi” di Sulmona, è stato scoperto sismicamente vulnerabile a seguito dell’articolo pubblicato dalla nostra testata. La macchina burocratica, molto lentamente, è partita dal mese scorso per trovare soluzioni idonee ad ospitare gli studenti in attesa degli interventi volti a garantire la sicurezza dell’impianto.

Nella struttura di Capo Croce s’incontrarono lo scorso 11 agosto l’allora dirigente scolastico del Polo Fermi, Massimo Di Paolo, i sindaci di Sulmona e Pratola Peligna, e il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso. In quel summit si fece il punto della situazione, e lo stesso Caruso promise sondaggi di terzo livello con ulteriori carotaggi addirittura prima di Ferragosto. Passano i giorni e le settimane, ma dei sondaggi nemmeno l’ombra. Sarebbero dovuti partire oggi, e invece le indagini sono ancora bloccate perché non è arrivata la determina della Provincia dell’Aquila. Insomma, un altro giorno perso e buttato. Non che ne rimangano molti prima dell’inizio della scuola, fissato al 12 settembre.

Oggi, intanto, in prefettura si è tenuto l’incontro tra il Prefetto, Cinzia Torraco, la sindaca Antonella Di Nino, la neo dirigente scolastica Luigina D’Amico e lo stesso Caruso. Scongiurata l’ipotesi Dad, si era deciso di attendere l’esito delle indagini per tentare di recuperare, almeno, alcune aule dell’attuale sede. In quel caso gli alunni si dividerebbero tra la struttura di Capo Croce e i locali della scuola di piazza Indipendenza, altrimenti è previsto un doppio turno all’interno dell’edificio nel centro di Pratola Peligna.